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sabato 30 aprile 2011

La torta di mele... quella buona della mamma!


Alcune ricette le porto nel cuore... sono quelle torte che conosci fin da bambina, quelle che profumano di bontà... si!... La bontà della semplicità!
Sarà che le mele sono così belle, buone e preziose.
Questa è la torta di mele della mia mamma... per me la più buona che c'è!




Torta di mele della mamma

Dosi per uno stampo da circa 22cm di diametro
Ingredienti:
3 mele
2 bicchieri colmi di farina 00
1 bicchiere di zucchero semolato
2 uova (preferibilmente a temperatura ambiente)
mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva
mezza bustina di lievito
un pò di limoncello
un pizzico di sale
una spolverata di cannella se piace

Preriscaldate il forno a 180°.
Sbucciate e tagliate la maggior parte delle mele in quadratini, mentre un'altra parte tagliatela a fettine che disporrete poi sul dolce a raggiera.
Per non far scurire le mele, iroratele con un pò di succo di limone e zucchero.
In una ciotola miscelate la farina con il lievito.
Con una frusta elettrica, sbattete le uova con lo zucchero e il pizzico di sale, finchè saranno gonfie e cremose.
Mentre continuate a montare, unite a filo l'olio e il limoncello.
Aggiungete in più riprese la miscela di farina e lievito, facendola cadere direttamente da un setaccio.
In questa fase, usate la frusta elettrica a velocità moderata.
Amalgamate bene.
Aggiungete all'impasto ottenuto i quadratini di mela, ma miscelateli con un cucchiaio di legno o una spatola, compiendo movimenti delicati dall'alto verso il basso.
Versate nella tortiera, precedentemente imburrata e infarinata.
Disponete sulla superficie della torta, le mele a fettine, creando un motivo a vostro piacere.
Io le ho disposte a raggiera.
Se piace, spolverate con un pò di cannella e un pò di zucchero di canna la superficie.
Infornate per circa 40minuti, ma prima di sfornare la torta, fate la prova secchino :
infilate uno stuzzicadente pulito nel centro, se questo esce asciutto la torta è pronta.
Come tutti i lievitati, è importante non aprire il forno prima che siano trascorsi almeni 30 minuti.
Fate freddare e poi sformate.
Spolverate il dolce con zucchero a velo.


venerdì 29 aprile 2011

Cheesecake al cioccolato e .... tanti auguri a te!



Questa è la mia Cheesecake al cioccolato , decorata a torta di compleanno.
Una torta all'altezza del festeggiato... golosa, ricca e infinitamente buona!
Scelta da lui...
...ancora auguri al mio grande amore...





giovedì 28 aprile 2011

La Cheesecake di Valentina Gigli


Io amo le Cheesecakes... ma le amo da morire!
E come me, anche Roby ama questa torta, e l'ha richiesta per il suo compleanno.
Ne ha richieste due... una bianca, semplice, contornata da panna montata alle fragole, soltanto per lui....
... e la Chocolate Cheesecake per festeggiare con gli amici!
Ma Roby può richiedere tutte le torte che vuole, è così speciale che per lui farei tutto ciò che mi è possibile.
Per lui farei anche l'impossibile!
Tanti auguri amore mio....
La ricetta per la sua Cheesecake "personale" è di Valentina Gigli.
E' una Cheesecake semplice, facile da realizzare e bè... anche molto buona.




Cheesecake di Valentina Gigli

Dosi per una teglia a cerniera da 18cm di diametro
Per la base :
250gr di biscotti "Digestive"
125gr di burro fuso
come mia personale aggiunta, 2 cucchiai di zucchero

Per la farcia :
300gr di Philadelphia
150gr di zucchero semolato
3uova intere + 3 tuorli
limone quanto basta (io ho utilizzato il succo filtrato di un limone piccolo)
vaniglia quanto basta (ho messo mezza fialetta di estratto di vaniglia)
Tutti gli ingredienti devono essere a temperaura ambiente.

Preparate la teglia, rivestendone il fondo e i bordi con la carta forno.
Consiglio di ritagliare un cerchio di carta forno dello stesso diametro del fondo della tortiera e una striscia da usare per tutto il bordo.
Fate aderire la carta forno alla teglia aiutandovi con il burro, prima spalmatene un pò direttamente sulla teglia, poi applicate la carta e di nuovo ripassate il burro per fissare.
In questo modo la carta forno aderirà perfettamente.
Occorre anche della carta alluminio, perchè questa ricetta richiede una cottura a bagno-maria.
Si dovrà quindi immergere la teglia con la Cheesecake, in un'altra teglia più grande contenente due dita di acqua.
Per evitare che entri l'acqua nel dolce, dato che la teglia a cerniera non garantisce una chiusura perfetta, si dovrà avvolgere il tutto con la carta alluminio.
La carta alluminio va fissata al di fuori della teglia e deve rivestire completamente il fondo e una parte bella alta del bordo.

Preparate la base, riducendo i biscotti in una polvere molto fine.
Se come me volete aggiungere lo zucchero, amalgamatelo alla polvere di biscotti.
Sciogliete su fuoco basso il burro, fate leggermente freddare e versatelo nella polvere di biscotti, gradualmente e amalgamando a ogni aggiunta.
Con un cucchiaio mescolate bene, inumidendo completamente il tutto.
Versate nel fondo della teglia e sempre con l'aiuto del cucchiaio da cucina, livellate e pressate bene, formando così la base biscottata del dolce.
Lasciate rassodare la base in frigo fino al suo utilizzo.

Preriscaldate il forno a 180°.
Preparate la farcia.
In una ciotola, lavorate il Philadelphia con un cucchiaio di legno, finchè non sarà cremoso e morbido.
Aggiungete lo zucchero e amalgamate bene.
Unite i tuorli, uno alla volta e mescolate bene dopo ogni aggiunta.
Fate lo stesso con le uova intere.
Versate il succo del limone, poi anche la vaniglia e amalgamate bene.
Riprendete la teglia con la base biscottata dal frigo e versate all'interno la farcia.
Ponete la teglia all'interno di una teglia più grande, nella quale verserete circa due dita di acqua.
Fate attenzione a non mandare l'acqua nella teglia con la Cheesecake.
Adesso la ricetta originale indicava come tempo di cottura circa 30 minuti.
Ho seguito un pò il mio istinto nella cottura del dolce, costatando che a me ha impiegato di più.
Non so se sipende dall'altezza del dolce, perchè la ricetta non specificava il diametro della teglia da utilizzare.
Io ho scelto quella da 18cm e forse la Cheesecake era più alta e per questo ha impiegato di più nel cuocere.
Ho lasciato la temperatura a 180° per i primi 30 minuti, poi ho abbassato a 170/160° per il restante tempo, circa 40 minuti.
I tempi di cottura in generale poi, variano anche in base alla potenza del vostro forno, ma comunque sia, la torta è pronta quando si sarà staccata dal bordo e si presenterà abbastanza ferma.
Mi raccomando deve solamente dorare leggermente, ma assolutamente non deve scurire troppo.
Ho lasciato per un pò la Cheesecake nel forno spento e con la porta aperta, stando sempre attenta a non far scurire troppo la superficie.
Far freddare a temperatura ambiente e poi in frigo per almeno 3 ore prima di decorare. 





Ho decorato con panna montata alla fragola.
Ho fatto macerare le fragole tagliate a pezzettini e mescolate con un pò di zucchero, per qualche ora.
Ho frullato il tutto e poi passato al colino la purea di fragole.
Dopo aver zuccherato e montato la panna, ho aggiunto la purea di fragole e amalgamato con una spatola, facendo dei movimenti delicati dall'alto verso il basso, per non smontare la panna. 


 

 


mercoledì 27 aprile 2011

Crostata al cioccolato di Valentina Gigli


Profumo, friabilità, scioglievolezza... è la crostata al cioccolato di Valentina Gigli!

Una Signora crostata, mi ha incantata appena l'ho vista nel blog di Lady cocca.
Un guscio di pasta frolla al cacao, racchiude una crema pasticcera al cioccolato corposa ma delicata... e per gli amanti del cioccolato è un delirio!!!!
Il ripieno è fantastico, una delizia per il palato, dato dall'unione di crema pasticcera e Ganache.

L'ho fatta e rifatta.... sicuramente rifarò ancora e ancora.
Non seguo la ricetta originale alla lettera, ho modificato le dosi del ripieno secondo i miei gusti personali.
Ho raddoppiato la dose di crema pasticcera, mentre ho lasciato invariata la dose della Ganache.




Crostata al cioccolato di Valentina Gigli


Dosi per una teglia da circa 22/24cm di diametro
Per la Pasta Frolla al cacao :
300gr di farina 00
200gr di burro freddo
130gr di zucchero a velo
30gr di cacao amaro in polvere
50gr di tuorli (circa2/3 tuorli medi)
vaniglia

Ponete in una capiente ciotola la farina, lo zucchero a velo, il cacao, la vaniglia e il burro a pezzetti freddo di rigorifero.
Lavorate sfregando velocemente con la punta delle dita, il burro nelle polveri finchè si ottiene un composto sabbioso (il movimento da fare è come quello che si usa per indicare i soldi) .
Aggiungete i tuorli e amalgamate molto velocemente.

Formate un panetto e lasciatelo riposare in frigo almeno 30 minuti.


Per la Crema al cioccolato occorre amalgamare crema pasticcera e ganache (panna fresca e cioccolato)
Preparate prima la crema pasticcera :
500ml di latte intero fresco
150gr di zucchero semolato
100gr di tuorli (circa 5/6 tuorli medi)
50gr di maizena o amido di mais
semi di 1/2 bacca di vaniglia
Si deve tagliare la bacca con un coltellino per il lungo, aprirla bene e con la punta del coltellino asportare i semini.


(Con queste dosi si avrà una gran quantità di crema, decidete voi se dimezzarle o se lasciarle invariate e magari utilizzare la crema rimasta per altre preparazioni come faccio io.

Ricordate che andranno dimezzate di conseguenza anche le dosi della Ganache)

Versate il latte con metà dose dello zucchero, in un pentolino e fatelo scaldare abbastanza, ma senza che sia raggiunto il bollore.
Nel frattempo ponete in una ciotola i tuorli e con una frusta manuale amalgamateli alla restante metà dello zucchero e alla vaniglia.
Aggiungete anche la maizena, facendola cadere direttamente da un setaccio.
Amalgamate soltanto quel che basta finchè il composto sarà liscio e cremoso, ma non montato.
Versate a filo metà del latte caldo nel composto di tuorli e mescolando bene riponete tutto nel pentolino con il restante latte.
Fate addensare la crema su fuoco moderato, senza mai smettere di mescolare finchè non si addensa.

Una volta pronta passatela al setaccio (con un colino cinese) e trasferitela immediatamente in una ciotola possibilmente di vetro.
Coprite con la pellicola per alimenti, direttamente a contato con la crema.
Ora preparate la Ganache.
E' bene prepararla immediatamente dopo, perchè per amalgamare la Ganache alla crema, è preferibile che siano tutte e due calde.

Per la Ganache :
125ml di panna liquida
190gr di cioccolato fondente al 70% di cacao (in base ai gusti, è buona anche con il cioccolato al 55% di cacao)

Tritate il ciocolato in piccolissimi pezzi e ponetelo in un pentolino.
Portate a bollore la panna e versatela sul cioccolato tritato ricoprendolo.
Aspettate qualche secondo e con una frusta manuale mescolate finchè il cioccolato sarà completamente sciolto e il tutto amalgamato.
Ora amalgamate la crema pasticcera alla Ganache, mescolando bene con una frusta manuale.
Coprite con la pellicola per alimenti, direttamente a contatto con la crema al cioccolato e fatela raffreddare, preferibilmente con l'aiuto di un bagnomaria ghiacciato (serve per eviatare la formazione dei batteri).



Preriscaldate il forno a 180°.
Prendete la frolla dal frigo, stendetela con l'aiuto di un matatrello e rivestite una tortiera per crostate precedentemente imburrata e infarinata.
Praticate dei buchi sul fondo di frolla con una forchetta e riempite con la crema al cioccolato.
Formate delle strisce da porre a griglia, sulla crema.

Se volete potete fare dei fiori e delle foglie come me, da applicare sopra la griglia.
Infornate a 180° per circa 35/40 minuti (dipende dal forno).
Sfornate e lasciate freddare completamente prima di togliere la crostata dalla teglia.
Come sempre io preferisco utilizzate una teglia a cerniera.




martedì 26 aprile 2011

Crostata di ricotta e gocce di cioccolata



Come sono belle le crostate nelle loro mille varianti!
Questa è la crostata di ricotta e gocce di cioccolata che ho regalato tempo fà alla zia Franca, per il giorno del suo compleanno.
Zia Franca, è la zia che tutti vorrebbero avere, premurosa, gentile, generosa... insomma una zia con i fiocchi!
Le voglio un bene immenso e lei lo sa già.... ma se un giorno leggerà questo post, sarà bello sentirselo dire di nuovo!
La crostata è veramente una bontà!



Crostata di ricotta e gocce di cioccolata

Dosi per una teglia di circa22/24cm di diametro preferibilmente a fondo removibile
Per la magica Pasta frolla delle Sorelle Simili :
400gr di farina 00 per dolci
200gr di burro freddo
4 tuorli
160gr di zucchero a velo
un pizzico di sale
aromi facoltativi 

Per il Ripieno :
500gr di ricotta fresca
75gr di cioccolato fondente a pezzetti
1 uovo
da 3 a 5 cucchiai di zucchero semolato (regolatevi in base ai gusti)
2 cucchiai di liquore all'amaretto
Gli ingredienti devono essere tutti a temperatura ambiente

La ricetta e il procedimento per la Pasta Frolla delle Sorelle Simili sono stati presi qui.
Ponete la farina in una ciotola, insieme al pizzico di sale e al burro freddo tagliato a pezzetti.
Sfregate velocemente con le dita il burro con la farina, con il pollice e l'indice in un movimento simile a quello che si usa per indicare i soldi, fino ad ottenere un composto sabbioso che disporrete a fontana su una spiana.
Al centro della fontana ponete lo zucchero a velo, i tuorli e gli aromi se preferite.
Con una forchetta amalgamate prima questi ultimi e poi unite anche il composto sabbioso (farina e burro).
Con una spatola, aprite e separate l'impasto, strisciatelo sulla spiana per far assorbire le uova alla farina.
Non ammassate, ma separate continuamente l'impasto finchè la farina sarà ben assorbita dalle uova.
Utilizzando sempre la spatola, compattare l'impasto premendo sulla spiana, dividetelo a metà e sovrapponetelo di nuovo per tre volte.
Una volta amalgamato il tutto, fate ruotare l'imapsto sulla spiana con il palmo della mano, formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti o carta stagnola e lasciatelo riposare in frigo almeno trenta minuti prima di usarlo.
Si usa la spatola, perchè il burro a contatto con il calore delle mani tende a scaldarsi e questo non sarebbe d'aiuto per ottenere una frolla bella friabile.
Si può comunque proseguire a mano se non si possiede la spatola cercando di essere molto veloci nell'impastare.  
 
Ponete la ricotta a scolare per qualche ora.
Con l'aiuto di una frusta elettrica, lavorate la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere una crema.
Aggiungete anche l'uovo e mescolate finchè non sarà ben amalgamato.
Versate anche i pezzi di cioccolato, il liquore all'amaretto e date un' ultima mescolata con un cucchiaio di legno o una spatola.

Riprendete la Pasta frolla dal frigo, stendetela con un matterello e rivestite la teglia per crostate precedentemente imburrata e infarinata. 
Praticate dei buchi sul fondo con una forchetta e riempite con la crema di ricotta.
Si può sceglere di decorare la crostata con la classica griglia di Pasta Frolla, o come me mettendo soltanto dei fiori intorno al bordo della crostata.
Se avete tempo riponete la teglia in frigo per circa 20 minuti prima del passaggio in forno.
Questo aiuta ad ottenere una Pasta frolla bella friabile.
Per ottenere un colore della Pasta frolla più dorato, prima di infornare la crostata, spennellate con un pennello da cucina del tuorlo sbattuto.
Infornate in forno già caldo, a 180° per cira 35/40 minuti o finchè sarà dorata.

lunedì 25 aprile 2011

Bignè fragole&panna


L'accostamento fragole&panna si sa.... è una meraviglia! 
Direi anche una garanzia.
Ero alla ricerca di qualcosa di buono, per festeggiare una lieta notizia e
così ho cominciato a sfogliare tutti i miei dolci libri.
Appena ho visto questi bignè con sciroppo di fragole mi sono messa subito all'opera.
Così belli... così freschi... così particolari!
Con quel colore bellissimo che le fragole sanno donare...




Bignè con sciroppo di fragole
Dal libro "La grande pasticceria" accademia maestri pasticceri italiani

Per i bignè, non ho seguito la ricetta del libro, ma mi sono affidata a quella di sempre.
La trovate nel post Profitterol.
Potete anche ordinarli nella vostra pasticceria di fiducia.

Per lo sciroppo di fragole :
300gr di fragole 
1 limone
100ml di sciroppo di fragole
250ml di acqua
2 gocce di estrati di vaniglia

Per la farcia :
250ml di panna fresca
80gr di zucchero a velo (se la panna è quella vegetale già zuccherata ovviamente non servirà altro zucchero)
2 gocce di estratto di vaniglia


Togliete il picciolo alle fragole, lavatele e delicatamente asciugatele tamponando con carta assorbente da cucina.
Tenetene da parte 6 per la guarnizione.
Spremete il limone, filtrate il succo e tenetelo da parte.
Frullate le fragole con il succo di limone, lo sciroppo di fragole, l'acqua e le due gocce di estratto di vaniglia, fino ad ottenere uno sciroppo denso e omogeneo.
Tenete da parte.
In una ciotola, precedentemente fatta raffreddare nel frizer 10 minuti, con le fruste elettriche montate la panna insieme allo zucchero a velo setacciato e alla vaniglia.
Quando è bella montata versate la panna in una tasca da pasticcere e riempite i bignè.
Colate sopra i bignè lo sciroppo alle fragole.
Tagliate a metà, o in 4 parti, le fragole messe da parte e guarnite ogni singolo bignè.


sabato 23 aprile 2011

Una tradizione nel cuore.... Le uova colorate!



Da bambina, con la mia mamma, ogni anno, il giorno prima di Pasqua lo dedicavamo alla pittura delle uova.
E come da bambina, ancora oggi!
Questa è oramai una tradizione di famiglia.
Ero sempre eccitata e contenta di trascorrere quel giorno con lei a colorare le nostre uova, con pennarelli e matite.
Alla fine del nostro lavoro, ero così orgogliosa delle nostre uova!
E' strano come certi momenti passati della vita, sono così impressi nella memoria e diventano ricordi che conservi nella mente nel cuore.



Le uova colorate 

Occorrente :
Uova
coloranti liquidi o in polvere

Mettete le uova a bollire, in una pentola a fondo spesso e su fuoco molto dolce, per evitare che si formino crepe sul guscio.
Lasciate sul fuoco per circa 25 minuti, dopo il brimo bollore.
Nel frattempo preparate tante ciotole, quante sono le colorazioni che volete dare alle vostre uova.
Riempite con dell'acqua e versate il colorante a vostro piacere per raggiungere la tonalità desiderata.
In ogni ciotola, unite anche un pò di aceto (circa due cucchiai ogni 250ml di acqua).
Una volta che le uova hanno bollito per il tempo richiesto, spegnere il fuoco e lasciarle nell'acqua calda.
Con un cucchiaio prelevate un uovo alla volta e mettetelo nella ciotola con il colore.
Lasciate le uova per circa 5/6 minuti immerse nel colorante.
Tamponate le uova con carta assorbente da cucina.
Ungete dell'ovatta con dell'olio e strofinate sulle uova, per ottenere un effetto lucido.
Con un pennello, ho passato della polvere brillante.


venerdì 22 aprile 2011

Crostatine alla Panna


Spesso le cose più semplici possono sembrare una grande cosa...
...spesso l' eleganza risiede proprio nella semplicità... e spesso la bontà la si trova nelle piccole cose!
Trovo bellissime le crostatine in qualsiasi versione, alla marmellata, al cioccolato, con crema e frutta, alla Nutella, o come queste, farcite da panna montata e accarezzate da fili di cioccolata e granella di nocciole.
La cosa più bella, è che con un pò di fantasia, si possono creare piccole bontà, ogni volta sempre diverse.
E come dice Fabio Volo... quant'è bella e grandiosa la semplicità!


Crostatine alla panna

Per la buonissima e friabilissima Pasta Frolla delle Sorelle Simili :
200gr di farina 00 per dolci
100gr di burro freddo
80gr di zucchero a velo
2 tuorli
un pizzico di sale
aromi facoltativi
Con queste dosi non otterrete un gran numero di crostatine, se ne desiderate di più, raddoppiate il tutto.

Per la finitura :
Panna montata
La quantità è in base al numero di crostatine da farcire, con le dosi riportate sopra montate 250ml di panna.
salsa al cioccolato (tubetto della Fabbri)
granella di nocciole

La ricetta e il procedimento per la Pasta Frolla delle Sorelle Simili sono stati presi qui.
Ponete la farina in una ciotola, insieme al pizzico di sale e al burro freddo tagliato a pezzetti.
Sfregate velocemente con le dita il burro con la farina, con il pollice e l'indice in un movimento simile a quello che si usa per indicare i soldi, fino ad ottenere un composto sabbioso che disporrete a fontana su una spiana.
Al centro della fontana ponete lo zucchero a velo, i tuorli e gli aromi se preferite.
Con una forchetta amalgamate prima questi ultimi e poi unite anche il composto sabbioso (farina e burro).

Con una spatola, aprite e separate l'impasto, strisciatelo sulla spiana per far assorbire le uova alla farina.
Non ammassate, ma separate continuamente l'impasto, finchè la farina sarà ben assorbita dalle uova.
Utilizzando sempre la spatola, compattare l'impasto premendo sulla spiana, dividetelo a metà e sovrapponetelo di nuovo per tre volte.
Una volta amalgamato il tutto, fate ruotare l'impasto sulla spiana con il palmo della mano, formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti o carta stagnola e lasciatelo riposare in frigo almeno trenta minuti prima di usarlo.
Si usa la spatola, perchè il burro a contatto con il calore delle mani tende a scaldarsi e questo non sarebbe d'aiuto per ottenere una frolla bella friabile.
Si può comunque proseguire a mano se non si possiede la spatola cercando di essere molto veloci nell'impastare.  

Passati i trenta minuti riprendete il panetto dal frigo e accendete il forno a 180°.
Stendete la pasta frolla sul piano di lavoro e rivestite con essa gli stampini per crostatine mignon, precedentemente imburrati e infarinati.
Praticare dei buchetti sulla base di ogni crostatina con una forchetta e cuocere in bianco.
Prendete quindi tanti foglietti di carta forno, posizionateli su ogni crostatina e riempire con legumi secchi o riso. 
Per ottenere un risultato ottimale, porre la teglia in frigo almeno 15 minuti prima del passaggio in forno. 
Fate cuocere così per circa 10 minuti, poi togliamo la carta forno e rimettiamo le crostatine in forno ancora per circa 5 minuti o cmq fino a doratura.
Togliete dal forno e aspettate che siano ben fredde prima di sformare. 

Zuccherate la panna, se questa non lo è già, unendo 50gr di zucchero a velo per ogni 250ml di panna.
Setacciate lo zucchero e mescolatelo alla panna prima di montare.
Riempite con la panna montata un Sac à poche con bocca dentellata e farcite le crostatine.
Versate su ogni crostatina un pò di salsa al cioccolato e spolverate con la granella di nocciole.
Io ho decorato con cuori e stelle in pasta di zucchero rosa.

giovedì 21 aprile 2011

La Pastiera napoletana


Un classico della tradizione pasquale... chi non conosce la Pastiera? 
Possiamo definirla una crostata con i fiocchi, perchè è una signora crostata!
Io, come ogni anno, aspetto questo periodo per potermi gustare la Pastiera... e finalmente questo periodo è arrivato!
Vi lascio la mia ricetta e la foto della Pastiera che ieri ho preparato con mamma.
Vi auguro una felice e serena Pasqua, piena di amore!
E... godetevi tutti i dolcetti della tradizione :) 




Pastiera napoletana 

Per facilitare il lavoro, potete preparare la Pasta frolla e la crema pasticcera il giorno prima.
Un panetto di Pasta frolla, ottenuta impastando 500gr di farina, secondo la vostra ricetta preferita.
Io ho utilizzato la Pasta frolla delle Sorelle Simili che potete trovare qui 

Per il Ripieno di La ciliegina sulla torta:
300gr di grano cotto
300gr di ricotta
2uova grandi
170gr di zucchero
125ml di latte fresco intero
scorza di mezzo limone piccolo
mezzo cucchiaino di cannella
mezzo cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
cedro e arancia candita se piace

Inoltre Crema Pasticcera, che è una mia aggiunta, su suggerimento di un' amica, ma che le dona un tocco in più!... grazie Debora!
La ricetta della crema è presa dal Blog di Pinella
250ml di latte fresco intero
3 tuorli
60gr di zucchero
15gr di Maizena (amido di mais)
scorza di mezzo limone

Prepariamo la crema.
Scaldate in una casseruola abbastanza capiente,il latte, con metà dose dello zucchero e la scorza del limone (attenzione a non prendere la parte bianca), finchè la miscela sia abbastanza calda, ma senza raggiungere il bollore.
Togliere da fuoco e lasciare in infusione 30 minuti. 
Trascorso questo tempo, filtrate il latte con un colino.
Rimettete nuovamente sul fuoco, scaldate bene ma senza raggiungere il bollore.
Nel frattempo, amalgamate, in una ciotola, con una frusta manuale i tuorli con il restante zucchero, la vaniglia e successivamente anche la farina facendola cadere direttamente da un setaccio (girate finchè gli ingredienti saranno ben amalgamati e il composto si presenta liscio e senza grumi).
Versate a filo circa metà del latte caldo nel composto di uova, farina e zucchero e mescolate bene con la frusta.
Riportate il tutto nella casseruola con il restate latte caldo, rimettete su fuoco moderato e girado sempre in continuazione cuocete la crema finchè non sarà bella densa.
Appena la crema è pronta, passatela al setaccio (con un colino cinese) e versatela immediatamente in un'altra ciotola.
Coprite con la pellicola per alimenti, direttamente a contatto con la crema e fatela freddare con l'aiuto di un bagno-maria ghiacciato (per evitare la formazione di batteri).  
Una volta fredda, conservare la crema nel frigo.

Mettete la ricotta a scolare.
In una pentola, portate a bollore il grano, il latte, 70gr di zucchero presi dal totale, la cannella, l'acqua di fiori d'arancio e la scorza del limone tagliata per il lungo (fate attenzione a prendere solo la parte gialla e non quella bianca).
Se come me non amate sentire i chicchi di grano troppo grossi, quando mangiate la pastiera, prima di bollire, frullatelo insieme al latte.
Lasciate bollire per circa 10/15 minuti, mescolando spesso con un cucchiaio di legno.
Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.
In un frullatore ponete il restante zucchero, la ricotta e le uova e frullate finchè sarà tutto ben amalgamato.
Versare il composto ottenuto, nella pentola con il grano oramai freddo.
Mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Incorporate anche la Crema Pasticcera.

Stendete la frolla a circa 4/5mm di spessore e rivestite il fondo e i bordi della teglia, precedentemente imburrata e infarinata.
Creare dei bordi belli alti.
Con una forchetta, praticate dei buchi sulla base di Pasta frolla, per evitare che si gonfi in cottura.
Riempite con la crema di grano e controllate che non fuoriesca.
Con la Pasta frolla avanzata, fate delle strisce che disporrete a griglia.
Con una formina a forma di campana, ho ritagliato tanti pezzettini di frolla e li ho applicati sopra le strisce.
Se avete tempo a disposizione, consiglio di mettere la Pastiera almeno 20 minuti in frigo, prima di infornare.
Cuocete per circa un'ora e poco più, in forno già caldo a 170/180°, o cmq finchè la Pasta frolla e il ripieno saranno dorati.
Aspettate che la Pastiera sia ben fredda prima di toglierla dallo stampo.
Come sempre io preferisco usare una teglia a fondo removibile.Decorate con zucchero a velo.
Conservate in frigo.




mercoledì 20 aprile 2011

New York Style Cheesecake con Dulce de leuche e nocciole caramellate



La regina del mio blog sarà sempre lei, la Cheesecake!
Ricca, elegante, dal sapore unico e inconfondibile..... 
E se ci mettiamo sù il Dulce de leuche e le nocciole caramellate?
Una bomba di bontà!
Non so se la foto e le mie parole possono presentarla come si deve.... 
New York Style Cheesecake con Dulce de leuche e nocciole caramellate....




New York Style Cheesecake con Dulche de leuche e nocciole caramellate 

La ricetta per la cheesecake è presa dal blog La ciliegina sulla torta 
Ingredienti per una tortiera di circa 20/22cm di diametro a fondo removibile
Per la base :
250gr di biscotti secchi (io utilizzo i "Digestive")
125gr di burro

Piccola premessa.
Per realizzare il cheesecake è fondamentale usare una teglia dal fondo removibile, perchè altrimenti sarebbe molto difficile sformare il dolce, in quanto è molto morbido.
La tortiera inoltre va foderata alla base con della carta da forno, fissandola tra la base e il bordo removibile.
Ungiamo infine con il burro sia la base di carta forno, sia i bordi per tutta l'altezza della teglia.

Riducete i biscotti in una polvere fine.
Fate fondere il burro a bagno-maria, versate sui biscotti e amalgate bene con l'aiuto di un cucchiaio da cucina.
Inumidite comletamene e uniformemente con il burro la polvere di biscotti.
Versate, compattate e livellate bene sul fondo della teglia, sempre con l'aiuto del cucchiaio.
Ponete in frigo a rassodare.
 
Per la farcia :
350gr di Philadelphia
250gr di ricotta fresca
200gr di panna fresca
180gr di zucchero semolato
30gr succo di limone
vaniglia
2 uova grandi
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente

Per il topping :
200gr di panna acida o sour cream
2 cucchiai di zucchero a velo
vaniglia

Per decorare :
Dulce de leuche e nocciole caramellate

Per le nocciole caramellate :
100gr di nocciole intere
100gr di zucchero
granella di zucchero 

Con una frusta manuale lavorate il Philadelphia con la ricotta, lo zucchero e la vaniglia.
Aggiungete anche la panna e girare delicatamente per non incorporare aria e non montare quindi il composto.
Quando il tutto risulta cremoso e omogeneo unite anche le uova e amalgamate.
Aggiungete infine il succo del limone.
Versate questo composto nello stampo e battetelo sul tavolo 3 volte per far fuoriuscire le bolle d'aria.
Per una riuscita ottimale della Cheesecake è fondamentale una cottura in forno a bagno-maria.
Prendete quindi 2 stampi di alluminio, di quelli usa e getta, uno leggermente più grande della teglia usata per il Cheesecake e l'altro più grande di questi.
Posizionate la teglia con la Cheesecake dentro quella di alluminio leggermente più grande, questo per evitare che entri dell'acqua. 
Sistemate il tutto nello stampo più grande in cui bisognerà versare acqua bollente, fino a coprire circa la metà dello stampo che contiene la Cheesecake.
Se non sono stata chiara, scusatemi e chiedete pure dei chiarimenti.
Infornate in forno già caldo a 150° per circa un'ora.
Fate attenzione perchè il tempo di cottura può variare sia in base al forno, sia in base alla grandezza/altezza della Cheesecake.
Per esempio io ho utilizzato uno stampo da 18cm, è venuto altissimo, ma a me piace così :) e ha impiegato molto di più per cuocere, più di un'ora e mezza!
In ogni modo, a cottura ultimata la Cheesecake deve risultare leggermente traballante al centro e cotto verso l'esterno.
Non vi preoccupate, perchè con il riposo in frigo il dolce acquisterà la giusta consistenza.
Togliete il dolce dal forno e versate sopra il topping, precedentemente preparato, mescolando la panna acida con lo zucchero a velo e la vaniglia.
Rimettete in forno per altri 10 minuti e poi lasciate riposare nel forno spento per altri 10.
Sfornate, togliete lo stampo dal bagno-maria, fate leggermente freddare e passate delicatamente la lama di un coltello lungo tutto il bordo del dolce.
Lasciate la torta nello stampo e fate freddare completamente.
Una volta freddo, coprite e porre il dolce in frigo per almeno 6 ore prima di sformare e decorare.
Inoltre la Cheesecake, più riposa in frigo più è buona.
Solitamente io preparo la Cheesecake il giorno prima.


Per decorare :
In un pentolino, fondete a secco lo zucchero e quando questo acquista un colore ambrato (non esagerare altrimenti le nocciole sapranno di bruciato) aggiungete le nocciole, mescolate rapidamente e versate sopra un tagliere di legno rivestito di carta forno.
Fate freddare bene e poi staccate tra loro le nocciole.
Riempite un Sac à Poche con il Dulce de leuche, ricoprite la superficie del dolce e posizionate sopra le nocciole caramellate e la granella di zucchero a vostro piacere.



martedì 19 aprile 2011

Delirio al cioccolato


Il CIOCCOLATO fa bene alla psiche e all'anima!
Mettiamo un pò di zucchero nella nostra vita,
deliziamo il palato
e viviamo piccoli momenti di estasi....

I LOVE CHOCOLATE







Amo questa citazione sul cioccolato :
"La verità è che gli uomini vanno e vengono nelle nostre vite, possono portare gioia o dolore ma qualsiasi cosa accada abbiamo la nostra amicizia e il cioccolato, nessuno ce li può portare via"                                            Carole Matthews, Il Sexy Club del Cioccolato, 2007

In tema di cioccolato, voglio parlarvi di una crostata... non di una semplice crostata, forse potrebbe essere stata la crostata degli Dei!
Quello che so per certo è che questa delizia per il palato, è il "Delirio al cioccolato" di Giuliana fabris!
Appena l'ho vista nel blog http://mentaecioccolatoblog.blogspot.com/ , ho capito subito che si trattava di una crostata speciale... l'ho provata e come suggerisce il suo nome ho scoperto che è un vero delirio!




Delirio al cioccolato di Giuliana Fabris

Per una teglia di circa 26cm di diametro
Pasta frolla al cacao:
300gr di farina 00
220gr di burro morbido
160gr di zucchero
50gr di cacao amaro
2 tuorli
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
mezzo cucchiaino di lievito
un pizzico di sale
In una ciotola capiente e con l'aiuto di una spatola lavorate il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Aggiungete i tuorli, il pizzico di sale, la vaniglia e continuando con la spatola amalgamate bene.
Unite ora la farina setacciata con il cacao e il lievito e impastate delicatamente con le mani, fino a quando la farina sarà completamente assorbita.
Date all'impasto la forma di una palla, avvolgete nella pellicola e fate riposare in frigo per almeno 30minuti.
Stendete la frolla a circa 5mm di spessore e rivestite con essa una teglia per crostate, preventivamente imburrata e infarinata.
La teglia è preferibile con il fondo amovibile, in quanto la crostata è abbastanza morbida e potrebbe risultare difficoltoso sformarla.
Praticate dei buchi sulla base di frolla con una forchetta e posate la teglia rivestita di frolla nel frigo fino al suo utilizzo.
Con la frolla avanzata ho fatto dei biscotti da utilizzare come decorazione, che possono essere applicati solamente quando la crostata sarà cotta.
Per cuocere i biscotti impiegano circa 10 minuti in forno già caldo a 180°.
Ripieno al cioccolato :
140gr di cioccolato fondente ridotto in piccoli pezzi
240gr di Gianduiotti ridotti in pezzi
600gr di panna fresca
120gr di zucchero semolato
4 uova grandi
Fate sciogliere a bagno-maria il cioccolato ridotto in pezzi con i Gianduiotti.
Nel frattempo scaldate la panna fino a raggiungere quasi il bollore.
Togliete il cioccolato fuso dal bagno-maria, versate la panna calda e amalgamate bene con una frusta manuale.
Unite lo zucchero e fatelo sciogliere, mescolando bene con la frusta.
Lasciate intiepidire la crema e intanto preriscaldate il forno a 180°.
Unite anche le uova leggermente sbattute e mescolate energicamente.
Riprendete lo stampo dal frigo, riempite con la crema, che sarà molto liquida, ma non preoccupatevi perchè poi nel forno acquisterà consistenza.
Infornate per circa 35/40 minuti, il mio forno ne ha impiegati 45.
Sfornate e lasciate freddare completamente prima di togliere la crostata dallo stampo.
Applicate i biscotti sulla superficie e decorate con lo zucchero a velo.


Crostata&Crostatine ai frutti di bosco


Finalmente è arrivato il sole, quello caldo che aspettavo da tanto!
La primavera è la mia stagione preferita, i fiori e il sole danno luce e colore al mondo che sembra cambiare aspetto!
E con il sole, cresce la voglia di fresco e queste crostatine sono perfette!
Ripiene di Crema Chantilly e colorate dai frutti di bosco.... anche in versione crostata.




Crostata&Crostatine ai frutti di bosco

Per la Crema Chantilly ai frutti di bosco:
Crema pasticcera presa dal blog di Pinella  
http://idolcidipinella.blogspot.com/ :

250gr di latte fresco intero
60gr di zucchero semolato
15gr di amido di mais "Maizena"
3 tuorli
semi di 1/4 di bacca di vaniglia o scorza di mezzo limone
(si deve tagliare la bacca con un coltellino per il lungo, aprirla bene e con la punta del coltellino asportare i semini)

Inoltre :
Frutti di bosco 
200gr di panna montata (zuccherate la panna se questa non lo è già, con 30 gr di zucchero)

Scaldate in una casseruola abbastanza capiente,il latte con metà dose dello zucchero, finchè la miscela sia abbastanza calda, ma senza raggiungere il bollore.
Nel frattempo in una ciotola amalgamate con una frusta manuale i tuorli con il restante zucchero, la vaniglia e successivamente anche la farina facendola cadere direttamente da un setaccio (girate finchè gli ingredienti saranno ben amalgamati e il composto si presenta liscio e senza grumi).
Versate a filo circa metà del latte caldo nel composto di uova, farina e zucchero e mescolate bene con la frusta.
Riportate il tutto nella casseruola con il restate latte caldo, rimettete su fuoco moderato e girado sempre in continuazione cuocete la crema finchè non sarà bella densa.
Appena la crema è pronta, passatela al setaccio (con un colino cinese) e versatela immediatamente in un'altra ciotola.
Coprite con la pellicola per alimenti, direttamente a contatto con la crema e fatela freddare con l'aiuto di un bagno-maria ghiacciato (per evitare la formazione di batteri).
 

Se preferite profumare la crema con la scorza del limone proseguite così:
scaldate il latte con metà dose dello zucchero e la scorza del limone (attenzione a non prendere la parte bianca) finchè sia abbastanza caldo ma senza raggiungere il bollore.
Togliete dal fuoco e lasciate in infusione per almeno 30 minuti.
Filtrate il latte in modo da togliere la scorza del limone, scaldate di nuovo e procedere come sopra.


Montate la  panna.
Zuccherate la panna se questa non lo è già, con 30 gr di zucchero a velo, mescolati prima di montare.
Potete profumarla con un pò di vaniglia.
Amalgamate la panna montata alla crema pasticcera quando questa sarà fredda, con l'aiuto di un cucchiaio di legno o di una spatola in silicone, facendo piccoli e delicati movimenti dall'alto verso il basso per non smontare la panna.
Tenete in frigo.

Per la Pasta frolla delle Sorelle Simili :
400gr di farina 00 per dolci
200gr di burro freddo
4 tuorli
160gr di zucchero a velo
un pizzico di sale

aromi facoltativi 

La ricetta e il procedimento per la Pasta Frolla delle Sorelle Simili sono stati presi qui.
Ponete la farina in una ciotola, insieme al pizzico di sale e al burro freddo tagliato a pezzetti.
Sfregate velocemente con le dita il burro con la farina, con il pollice e l'indice in un movimento simile a quello che si usa per indicare i soldi, fino ad ottenere un composto sabbioso che disporrete a fontana su una spiana.
Al centro della fontana ponete lo zucchero a velo, i tuorli e gli aromi se preferite.
Con una forchetta amalgamate prima questi ultimi e poi unite anche il composto sabbioso (farina e burro).

Con una spatola, aprite e separate l'impasto, strisciatelo sulla spiana per far assorbire le uova alla farina.
Non ammassate, ma separate continuamente l'impasto, finchè la farina sarà ben assorbita dalle uova.
Utilizzando sempre la spatola, compattare l'impasto premendo sulla spiana, dividetelo a metà e sovrapponetelo di nuovo per tre volte.
Una volta amalgamato il tutto, fate ruotare l'impasto sulla spiana con il palmo della mano, formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola per alimenti o carta stagnola e lasciatelo riposare in frigo almeno trenta minuti prima di usarlo.
Si usa la spatola, perchè il burro a contatto con il calore delle mani tende a scaldarsi e questo non sarebbe d'aiuto per ottenere una frolla bella friabile.
Si può comunque lavorare a mano se non si possiede la spatola cercando di essere molto veloci nell'impastare.  

Passati i trenta minuti riprendete il panetto dal frigo e accendete il forno a 180°.
Sia che dicidiate di fare le crostatine, o una classica crostata, bisogna procedere con la cottura in bianco.

Per la crostata :
Stendete la pasta frolla sul piano di lavoro e rivestite con essa il fondo e i bordi di una teglia per crostate, precedentemente imburrata e infarinata.
Praticare dei buchetti sulla base di frolla con una forchetta e cuocere in bianco.
Prendete quindi un foglio di carta forno, posizionatelo sulla crostata, in modo che superi leggermente il bordo e riempite il tutto con legumi secchi o riso.

Per ottenere un risultato ottimale porre la teglia in frigo almeno 20 minuti prima del passaggio in forno.
Fate cuocere così per circa 20 minuti, poi togliamo la carta forno e rimettiamo la crostata in forno ancora per circa 10 minuti o comunque fino a doratura.
Togliete dal forno, aspettate che sia ben fredda e sformare.

Per le Crostatine :
Stendete la pasta frolla sul piano di lavoro e rivestite con essa gli sampini per crostatine, precedentemente imburrati e infarinati.
Praticare dei buchetti sulla base di ogni crostatina con una forchetta e cuocere in bianco.
Prendete quindi tanti foglietti di carta forno, posizionateli su ogni crostatina e riempire con legumi secchi o riso. 
Per ottenere un risultato ottimale, porre la teglia in frigo almeno 15 minuti prima del passaggio in forno. 
Fate cuocere così per circa 10 minuti, poi togliamo la carta forno e rimettiamo le crostatine in forno ancora per circa 5 minuti o comunque fino a doratura.
Togliete dal forno e aspettate che siano ben fredde prima sformare.

Quando la crostata o le crostatine saranno fredde, riempite un Sac à poche con la Chatilly e farcite.
Decorate in superficie con i frutti di bosco.